Serata inaugurale della UPF-Ticino
Lugano, 18 giugno 2009
nella sala conferenze del Canvetto Luganese si è svolta la serata di inaugurazione della Universal Peace Federation UPF-Ticino.
Giuseppe Termine (presidente UPF Ticino) ha spiegato i motivi fondanti della iniziativa ticinese, ha auspicato una reale collaborazione sul territorio delle realtà di volontariato per promuovere "La cultura della Pace" nel nostro paese.
La serata è stata anche l’occasione per valorizzare il lavoro svolto da:
Maurizio Tamagni (presidente della Fondazione Tamagni) che ha illustrato ai presenti l’importanza della prevenzione alla violenza giovanile, le sue parole sensibilmente commosse, possono essere riassunte nello slogan "Con la testa e non con le mani", un appello a risolvere i conflitti con le qualità alte della persona perché episodi così tragici non si ripetano.
Federico Mari (presidente dell’associazione S.O.S. infanzia) ha illustrato l’attività di volontariato decennale e messo in guardia sui pericoli che corrono nella rete, come questo utile strumento è purtroppo usato per una grande maggioranza in forma illegale con esiti disastrosi soprattutto per i giovani, un invito a vigilare è stato rivolto soprattutto alle famiglie per proteggere i propri figli e quelli altrui. A tutti il messaggio di acquisire una più piena maturità per accogliere e trasformare il "male" della nostra società.
Mauro Sarasso (segretario generale UPF Italia) ha illustrato gli scopi della Federazione e soprattutto lo spirito che la muove. Il discorso "Una nuova visione di pace per il XXI secolo" ha mostrato chiaramente che oggi è il tempo di entrare in una nuova era di Pace. Il nostro lavoro consiste nell’andare oltre le differenze per abbattere tutte le barriere che dividono e realizzare "un’unica famiglia sotto Dio".
La serata si è conclusa con il conferimento del titolo di "Ambasciatore di Pace" per l’impegno svolto ai signori:
Maurizio Tamagni presidente della Fondazione Tamagni.
La fondazione è stata costituita per onorare la memoria di Damiano ed ha come scopo la prevenzione della violenza giovanile e l'aiuto alle famiglie coinvolte.
Federico Mari presidente dell'associazione Adonet (Telefono S.O.S. Infanzia).
Riconosciuta a livello cantonale dal Dipartimento Opere Sociali, lavora con serietà a tutela dei minori. S.O.S. Molteplici sono le direzioni di lavoro che impegnano i volontari. Innanzitutto la gestione di una linea telefonica per la raccolta di segnalazioni di maltrattamenti.
Silvano Colosio presidente della Sezione Samaritani di Locarno.
La Sezione samaritani di Locarno e dintorni promuove il volontariato nei servizi di salvataggio, sanitari, sociali e lo svolgimento di compiti umanitari conformemente all’ideale della Croce Rossa. Contribuisce in modo che ogni vittima d’un infortunio o di una malattia improvvisa riceva un primo soccorso adeguato e che ogni persona bisognosa fisicamente e psicologicamente riceva aiuto. Stimola la presa di coscienza nell’ambito della salute e la prevenzione degli infortuni mediante lo svolgimento di corsi.